Il prestito da 500 euro di Agos Ducato rappresenta il finanziamento dall’importo più basso che la società finanziaria concede: vediamo quali sono le condizioni applicate e le possibili durate del piano di imborso e scopriamo come ottenere un preventivo e fare il calcolo della rata, anche online.
Preventivo prestito 500 euro Agos Ducato: come richiederlo subito online
Il catalogo de prodotti offerti da Agos Ducato è composto da quattro categorie: prestiti, cessione del quinto, carte di credito e finanziamenti. Concentrandoci solo sui prestiti personali, che permettono di ottenere importi fino a 30.000 euro, la finanziaria è in grado di offrire soluzioni per le varie esigenze, con le caratteristiche della rapidità e della flessibilità. Per poter ottenere un prestito di 500 da Agos Ducato è necessario presentare dei precisi requisiti. Bisogna aver compiuto almeno 18 anni, bisogna essere residenti in Italia, bisogna percepire un reddito dimostrabile e non bisogna avere avuto dei problemi con i rimborsi dei finanziamenti in passato. A parte l’ultimo (che viene verificato direttamente dalla finanziaria, che effettua i controlli sulle sue banche dati), per testimoniare la presenza di tutti i requisiti il richiedente deve presentare insieme alla domanda di finanziamento una serie di documenti, ovvero la carta di identità, il codice fiscale e un documento di reddito.
I prestiti possono essere richiesti attraverso tre canali. La scelta pi tradizionale consiste nel recarsi di persona presso una delle filiali della finanziaria: per scoprire quella più vicina basta andare sul sito agos..it e selezionare la voce Tutte le filiali: dalla nuova pagina basta scegliere la propria regione per vedere l’elenco di tutte le agenzie della zona; da qui è anche possibile prenotare un appuntamento. La seconda modalità di richiesta è rappresentata dal canale telefonico: è infatti possibile presentare la domanda chiamando il numero verde 800129010; il numero è attivo dal lunedì al venerdì tra e 8:30 e le 21:00, mentre il sabato dalle 8:30 alle 17:30. Il terzo canale, che poi è quello attualmente più utilizzato, è quello telematico. Tramite il sito ufficiale di Agos è infatti possibile calcolare il preventivo e, una volta che è stata individuata l’opzione più in linea con le proprie necessità, inviare la richiesta direttamente online.
La procedura si conclude in pochi minuti: basta inserire alcuni dati anagrafici ed alcuni dati lavorativi. Una volta che riceve la domanda preventiva di finanziamento (che è gratuita e non è impegnativa), Agos Ducato analizza la situazione: se la richiesta viene accettata, la società invia la documentazione precontrattuale personalizzata al cliente, che dopo averla consultata può firmarla e restituirla alla finanziaria insieme ai documenti necessari (in questo caso la domanda di finanziamento diventa impegnativa). A questo punto viene fatto un ulteriore controllo: se risulta tutto ok, le cifre vengono subito messe a disposizione del richiedente. Ovviamente il cliente ha anche la possibilità di rifiutare la proposta precontrattuale: in tal caso non deve firmare nulla e non nascerà per lui alcun obbligo.
Simulazione prestito Agos Ducato 500 euro: calcolo rata
Come detto, tramite il sito ufficiale della finanziaria, raggiungibile all’indirizzo agos.it, è possibile effettuare il calcolo della rata e del preventivo di finanziamenti fino a 30.000 euro. L’utilizzo dello strumento è molto semplice: scopriamo come effettuare la simulazione di un prestito Agos Ducato da 500 euro. Quando ci si collega alla homepage del sito di Agos si trova subito il simulatore: non bisogna fare altro che indicare l’importo desiderato e selezionare il numero di rate (e quindi la durata del piano di rimborso) per scoprire i tassi di interesse applicati ed eventualmente scaricare il modulo SECCI che riepiloga tutte le condizioni del prestito. Cinquecento euro è l’importo minimo che si può richiedere: dopo averlo inserito nel simulatore si può scoprire che la finanziaria propone piani di rimborso che vanno da un minimo di sei mesi fino ad un massimo di 84 mesi.
Visto che si parla di una cifra molto contenuta, la maggiore parte delle persone che la richiede opta per durate abbastanza brevi, ma può essere interessante esaminare con attenzione tutte le opzioni disponibili; il prestito di 500 euro da Agos Ducato può essere rimborsato in:
- 6 mesi con rate da 84,90 euro, con TAN 6,42% e TAEG 6,61%;
- 12 mesi con rate da 43,13 euro, con TAN 6,42% e TAEG 6,62%;
- 18 mesi con rate da 29,21 euro, con TAN 6,42% e TAEG 6,61%;
- 24 mesi con rate da 22,25 euro, con TAN 6,40% e TAEG 6,59%;
- 36 mesi con rate da 15,30 euro, con TAN 6,40% e TAEG 6,59%;
- 48 mesi con rate da 12,44 euro, con TAN 8,99% e TAEG 9,37%;
- 60 mesi con rate da 10,38 euro, con TAN 9,01% e TAEG 9,39%;
- 72 mesi con rate da 9,01 euro, con TAN 8,99% e TAEG 9,37%;
- 78 mesi con rate da 8,49 euro, con TAN 9,00% e TAEG 9,38%;
- 84 mesi con rate da 8,04 euro, con TAN 8,99% e TAEG 9,37%.
Per i prestiti da 500 euro di Agos Ducato che hanno una durata dai 18 mesi in su è possibile anche stipulare una copertura assicurativa, l’opzione non è valida per le persone con più di 75 anni che inoltrano la loro richiesta online. Naturalmente, chi sceglie di attivare l’assicurazione (che è facoltativa, lo ribadiamo) deve mettere in conto l’aumento complessivo del costo del finanziamento. Il parametro fondamentale che permette di capire qual è il costo del prestito è il TAEG; il tasso annuo effettivo globale include gli interessi applicati dalla finanziari (quindi il TAN, tasso annuo nominale) ed altre spese quali quelle di istruttoria e commissione, quelle di gestione della pratica, quelle legate all’imposta di bollo sul finanziamento e sul rendiconto annuale.
Prestito 500 euro Agos Ducato senza busta paga: come ottenerlo
Nei paragrafi precedenti è stato detto che tra i requisiti necessari per ottenere un prestito Agos Ducato da 500 euro o di alto importo c’è quello del percepire un reddito dimostrabile. Tra i documenti da allegare alla richiesta di finanziamento c’è infatti il documento di reddito. Questo termine fa subito venire in mente la busta paga, ovvero il documento che riepiloga le informazioni sulla posizione lavorativa e sulla formazione della retribuzione che viene consegnato al lavoratore dipendente quando gli viene pagato lo stipendio. Ma è possibile ottenere un prestito senza busta paga? La risposta è sì, ma a determinate condizioni. Innanzi tutto bisogna chiarire un aspetto: i pensionati ed i lavoratori autonomi, pur non disponendo di una busta paga, possono ottenere il finanziamento presentando i loro documenti di reddito, che sono rispettivamente il cedolino della pensione ed il modello Unico.
Ci sono però tante altre categorie che non possiedono alcun tipo di documento che possa attestare la presenza di un reddito fisso e stabile. Non si deve pensare solo ai disoccupati, ma anche agli studenti, ai giovani che vogliono iniziare una loro attività, alle casalinghe, ai lavoratori irregolari e così via. Per tutti questi soggetti le possibilità di ottenere un finanziamento sono collegate alle garanzie alternative che sono in grado di proporre alla finanziaria: tra gli esempi più diffusi è possibile citare l’assegno di mantenimento dell’ex coniuge, la rendita fissa di un investimento in corso e l’affitto che si percepisce dagli inquilini di un immobile di proprietà. Quando gli importi richiesti sono così bassi è da escludere a priori la possibilità di proporre come garanzia alternativa l’ipoteca su un immobile. In realtà, l’unica garanzia alternativa che le banche e le finanziarie prendono seriamente in considerazione è quella personale prestata dal garante. Il garante è un soggetto che si impegna a pagare le rate di rimborso di un finanziamento non suo, nel caso in cui il debitore principale si rivelasse inadempiente.
Ovviamente la persona che viene proposta per rivestire questo ruolo deve offrire delle certezze a livello patrimoniale e di affidabilità. Per questo è necessario che rispetti i requisiti anagrafici e reddituali previsti per chi chiede un prestito personale diretto. Inoltre, quando valuta la capacità di rimborso del garante, la finanziaria tiene conto anche degli altri prestiti che questa persona ha in corso e di quelli per i quali già ricopre il ruolo di garante. In questo specifico caso stiamo parlando di un prestito di importo molto basso (500 euro), quindi la società finanziaria può mostrarsi un po’ più flessibile: quando le somme sono basse, i rischi per l’istituto erogante sono contenuti, dunque le chance di vedere accettata la propria richiesta di prestito da 500 euro possono essere un po’ più alte rispetto a quelle che riguardano finanziamenti di importi maggiori. Ad ogni modo, l’ultima parola spetta sempre alla finanziaria, che valuta singolarmente ogni caso prima di decidere se concedere o meno il finanziamento senza busta paga.